La fondazione del Liceo Ginnasio Marco Minghetti fu richiesta dalla cittadinanza bolognese stessa a causa dell’espansione demografica della città a nord e a ovest e per l’eccessiva popolazione scolastica dell’unico Liceo Ginnasio allora esistente, il Liceo Luigi Galvani. A seguito di queste esigenze, il senatore Giovanni Codronchi, una volta divenuto Ministro della Pubblica Istruzione, poiché mancava la copertura finanziaria, si limitò a istituire presso la sede del Liceo Galvani una sezione distaccata di 8 classi, frequentata da circa 300 alunni che, pur dotata di una presidenza autonoma, mancava tuttavia di una propria sede. E’ nel 1898 che il Liceo viene intitolato al grande statista bolognese Marco Minghetti. La sede fu dunque posta nel palazzo Tanari, in via Avesella, fino al 1908, poi, dall’11 gennaio 1909, il Liceo fu stabilmente collocato nel palazzo Lambertini-Taruffi, dove si trova ancora oggi, in via Nazario Sauro. Durante la Prima Guerra Mondiale i locali del Liceo Minghetti furono adibiti a Ospedale Militare e le lezioni si tennero presso il Liceo Galvani. Al contrario, durante la Seconda Guerra Mondiale, il Liceo Galvani si trasferì presso il Liceo Minghetti poiché i suoi locali erano stati requisiti dall’Ospedale Carlo Alberto Pizzardi. E’ quindi un vero e proprio legame di parentela quello che lega i due Liceo Ginnasio più antichi della città.

Il logo raffigura Medusa, una storica figura che rappresenta e riassume i valori della cultura della mitologia greca, da sempre pietra fondante del Liceo Minghetti.